La Valle del Boyne, detta Brú na Boinne (“palazzo del Boyne”), è la valle fluviale culla della civiltà irlandese. Durante l’ètà della pietra fu colonizzata e diventò il più importante centro popolato del paese.
Nella zona si trovano i resti di antichi siti di questa civiltà, che nonostante potesse servirsi solo di utensili in pietra e legno, costruì uno dei più imponenti monumenti preistorici d’Europa.
I più importanti monumenti neolitici sono tre tombe a passaggio: Newgrange, Dowth e Knowth, di cui la prima è senz’altro la più grandiosa.
A circa 8 chilometri da Drogheda, lungo il fiume Boyne, si trova una delle aree archeologiche più straordinarie d’Europa.
Le spettacolari tombe preistoriche di Newgrange sono state infatti riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco: qui sono visibili i resti di circa 40 tumuli e tombe a corridoio che testimonia la presenza e l’attività umana in quest’area. Newgrange e Knowth sono i due siti visitabili partendo dal Centro Visitatori di Newgrange.
All’interno del centro potrete visitare la zona espositiva che spiega le dinamiche della società neolitica: abbigliamento, cibo, costruzione dei monumenti, materiali di realizzazione e i vari luoghi di provenienza, modalità di trasporto e simbologia. Da qui una navetta conduce alle aree in pochi minuti. La visita è guidata e dura circa un’ora per ciascun sito.
Knowth supera Newgrange per la quantità dei suoi tesori, ospitando due tombe a corridoio circondate da diciotto tombe più piccole.
In breve, la maggiore concentrazione di arte megalitica in Europa.
Purtroppo le due tombe principali non sono accessibili, ma si possono visitare alcune di quelle circostanti.
A 10 km a sud-ovest di Newgrange si trova la Hill of Tara, un luogo ricco di storia, poiché fu il centro politico e spirituale dell’Irlanda gaelica e sede degli Ard-Ris, i Re Supremi d’Irlanda che si facevano incoronare qui fino all’XI secolo.
Gli appartamenti reali sono ormai riconoscibili solo per qualche traccia nel terreno ed è solo con una pianta del sito archeologico che si possono immaginare le dimensioni e la fisionomia di questo antico luogo sacro.
La zona è ricca di luoghi da visitare e offre spettacolari vedute sulla valle e le fertili pianure di Meath.
La città di Trim è una delle più gradevoli città della contea Meath, famosa soprattutto per il suo Trim Castle.
Roccaforte normanna sul fiume Boyne, segnava uno dei confini del Pale. Il termine Pale si riferisce al territorio intorno a Dublino sottoposto al governo inglese, dal tempo dei Normanni al quello dei Tudor. I suoi confini variarono durante i secoli, assumendo la massima estensione quando coprì il territorio che va da Dundalk a Waterford.
Gli abitanti del Pale si consideravano i depositari dei valori inglesi e furono fedeli sostenitori della Corona. Ciò accrebbe il distacco tra la maggioranza gaelica e gli Anglo-Irlandesi. Anche dopo il suo smembramento, il Pale continuò ad esistere come concetto e tuttora, l’espressione “beyond the Pale” sta a indicare coloro che vivono ai margini della società.
Slane è un grazioso villaggio composto di case georgiane, attraversato dal Boyne e sovrastato dalla Hill of Slane, colle dove, secondo la tradizione, S. Patrizio accese un fuoco pasquale nel 433 d.C. Tale evento ha importanza simbolica, poiché segnò il trionfo della Cristianità sul paganesimo.
Ma il villaggio è più famoso per lo Slane Castle, i cui giardini immensi ogni anno ospitano grandi concerti di livello internazionale come quello degli U2 e dei Red Hot Chili Peppers.
Le rovine in cima alla Hill of Slane risalgono al XVI secolo e dovrebbero appartenere a una chiesa e un collegio. Dalla cima della Hill of Slane ci sono magnifici panorami dell’intera valle del Boyne. Vicino alla cima si trovano i resti della Friary Church (1512) tra i quali la torre e la sua ripida scalinata. Nel cimitero c’è un’insolita tomba del primo periodo cristiano con lapide a due spioventi. Questo sarebbe il luogo di sepoltura si Sant’Erc, il più grande amico e discepolo di San Patrizio che lo nominò vescovo di Slane.
Navan, in gaelico “la grotta”, è situata in un’area collinare a nord-ovest di Dublino, alla confluenza dei fiumi Boyne e Blackwater.
Principale città della contea Meath, deve la sua fama alla vicina Donaghmore, ritenuta comunemente il luogo dove S. Patrizio, patrono d’Irlanda, fondò il suo primo monastero. Dell’antico complesso si vedono ancora una torre rotonda del X secolo, una chiesa risalente al Quattrocento e, all’esterno, alcune tombe paleocristiane.
Non molto lontano, a Bactive si trova un’abbazia cistercense fondata nel XVI secolo dai monaci di Mellifont.
Indicato dai cartelli con il suo nome irlandese, Cenannus Mòr, Kells è una cittadina situata lungo la N25.
E’ diventata famosa per essere stata uno dei maggiori centri religiosi dell’Europa Occidentale e per il Book of Kells, una Bibbia miniata considerata uno dei libri più belli e preziosi al mondo, ora conservato presso il Trinity College di Dublino.
Da vedere il monastero, la torre rotonda, le croci celtiche del XVIII secolo e la casa di San Colombano.
A Clonard, nel 520 d.C., St. Finian divenne Vescovo e fondò un monastero che, in seguito, sarebbe diventato uno dei centri educativi più importanti d’Europa.
Qui si trova una delle prime cattedrali costruite nella contea, risalente all’epoca di Clonmacnoise.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Percorso: 155 km | Durata: 2 giorni
Un interessante viaggio nel cuore della storia antica irlandese fra siti archeologici, tracce di un passato glorioso e castelli affascinanti.
Incominciate il percorso dal Brú Na Boinne Visitor Centre, nel villaggio di Donore, raggiungibile con la N51 che proviene da Drogheda. Sono qui le antichissime e spettacolari tombe a galleria di Newgrange, Knowth e Dowth.
È questo anche il luogo in cui si combatté la Battaglia del Boyne.
Per una gita al mare, andate a vedere le dune di sabbia di Mornington, prendendo la litoranea che presenta dolci scenari costieri fino a Clogherhaed, piccolo porticciolo sul mare d’Irlanda che possiede una spiaggia tranquilla e graziosa.
Non dimenticate di visitate il monastero di Monasterboice fondato da San Boezio e se avete tempo andate a vedere Old Mellifont, le rovine della prima abbazia circestence d’Irlanda.
Una volta lasciata Newgrange procedete verso Slane lungo la R163. Prima di arrivare a Slane incontrerete un piccolo cottage: qui nacque Francis Ledwidge, poeta della Prima Guerra Mondiale. L’abitazione è oggi un museo intitolato all’artista. Attraversate Slane, piccolo villaggio ai margini di una vasta tenuta, caratterizzato da poche, belle case in stile georgiano.
Il castello di Slane non merita una visita all’interno: distrutto da un incendio è stato restaurato in stile moderno. Una curiosità: il castello ha fornito la sua cornice d’eccezione ai concerti di grandi protagonisti della scena musicale, da Bruce Springsteen a Madonna, da Robbie Williams ai Queen si sono tutti esibiti qui.
Se desiderate fare una bella passeggiata, vicino all’ingresso dei visitatori, parte un sentiero che porta alla Hill of Slane dalla quale lo sguardo spazia fino al mare e anche verso le Wicklow Mountains.
Nell’entrare a Navan, il centro più grande della contea di Meath, vi colpirà subito l’ampia gamma di negozi, ristoranti, pub e alberghi, ottimi per un pernottamento qui. Al Great Mote, appena fuori città, si gode del migliore panorama in assoluto sulla campagna circostante. Sono qui anche l’ippodromo Proudstown Park Racecourse e il Boyne Valley Greyhound Stadium.
A questo punto proseguite fino a Kells, attraverso un’area pregna di storia. A Kells cercate la famosa Alta Croce celtica. La località è celebre anche perché qui fu prodotto il preziosissimo Book of Kells, ora custodito al Trinity College di Dublino.
Meritano una sosta i Loughcrew Cairns, una trentina di tumuli funerari e un centinaio di pietre incise posizionate nella suggestiva Sliabh Na Caillighe, o montagna della fattucchiera. Infatti qui è nata una curiosa leggenda: una strega, convinta di poter diventare la regina d’Irlanda se fosse riuscita a volare da una collina all’altra portando un carico di pietre, tentò l’impresa. Lanciando dall’alto le pietre cadde e perì rovinosamente su una delle alture.
La prossima tappa è il Trim Castle: la piazzaforte anglonormanna più imponente e meglio conservata d’Irlanda.
Un’altra meta imprescindibile è l’Hill of Tara, sito dei Re d’Irlanda e cuore della civiltà celtica.
Gli amanti della storia potranno recarsi al Battle of Boyne Site, campo di scontro fra gli eserciti di Guglielmo d’Orange e Giacomo II.