La grazia del paesaggio della contea insieme alla grande quantità di attività adatte a visitatori di ogni età, offrono la combinazione vincente per attrarre turisti di tutto il mondo: sia che vengano per il golf o la pesca, sia che abbiano la passione per la storia e le opere letterarie di Patrick Kavanagh, ogni anno sono migliaia i visitatori della contea. E l’entusiasmo della popolazione per gli ospiti delle altre contee e per gli stranieri è tale da rendere l’atmosfera davvero piacevole e confortevole.
La campagna è ricoperta di drumlins, ovvero colline dalla sommità arrotondata formatesi in seguito al ritiro dei ghiacciai.
Monaghan è il piccolo capoluogo, centro amministrativo e commerciale della contea. La sua struttura è tipica delle città dell’Ulster, con la piazza centrale chiamata “Diamond”.
La città ospita il County Museum, in cui è custodita la storia della contea, grazie a mostre dall’età della pietra ai tempi moderni. Il pezzo forte è la Cross of Clogher, una croce da processione risalente al XIV secolo.
Da vedere anche il Rossmore Memorial, Church Square e la St Macartan’s Catholic Cathedral.
A settembre qui si svolge un importante festival blues, il Monaghan Rhythm and Blues Festival.
Situato 3 km a sud-ovest di Monaghan, il Rossmore Forest Park fu originariamente la dimora dei Rossmores. Tutto ciò che oggi resta del Rossmore Castle sono i contrafforti e la scalinata d’ingresso.
Altri punti d’interesse comprendono delle tombe dell’età del ferro e il Rossmore’s pet cemetery. Negli anni ’30 fu ritrovata una collana d’oro del 1800 a.C. e ora è custodita nel National Museum di Dublino.
Vicino al villaggio di Glaslough, circa 9 km a nord-est di Monaghan, si trova il territorio di 500 acri del Castle Leslie, una villa del XIX secolo che domina il lago.
Oggi è stato trasformato in un hotel di lusso e si possono visitare solo i giardini.
Situato all’interno del territorio del Castle Blayney (conosciuto anche come Hope Castle), il Lough Muckno Leisure Park è una distesa verde di 365 acri.
Ospita percorsi boscosi, una spiaggia lacustre e spazi per attività quali golf, tennis, bicicletta, canoa, pesca e equitazione.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Insieme alle contee Armagh e Louth, Monaghan (Muineacháin = Place of thickets = luogo di boschetti) faceva parte, in origine, del regno gaelico di Oriel, che risale circa al 330 d.C. I McMahons furono la famiglia dominante nell’area di Monaghan erestarono tali, insieme ai McKennas, fino a metà del XVII secolo.
Sebbene facesse parte dell’Ulster, la contea non fu inclusa nella Plantation, che iniziò nel 1610. Solo dopo il fallimento della ribellione contro Cromwell, nella seconda metà del Seicento, e le conseguenti confische, iniziò la colonizzazione da parte di Inglesi e Scozzesi.
Nel 1841, Monaghan, come Armagh e Louth, fu una delle aree d’Irlanda più densamente popolate. Di conseguenza la sua popolazione fu duramente colpita dalla Carestia e diminuì di quasi un terzo tra il 1841 e il 1851, e continuò a diminuire in seguito alle emigrazioni dall’intera contea nei decenni a seguire. Nel 1961 erano rimasti solo 47000 abitanti, meno di un quarto della popolazione totale di 120 anni prima.
Come Cavan, la contea Monaghan fu inclusa nella Repubblica d’Irlanda quando l’isola fu divisa nel 1921, sebbene storicamente avesse molti legami con le contee dell’Irlanda del Nord.
La maggior parte delle città di Monaghan furono progettate da coloni scozzesi o costruite da colonizzatori inglesi dopo la guerra di Cromwell. Questi si dedicarono all’agricoltura (nonostante le difficoltà di coltivare tra i drumlins) e alle industrie del lino.