A distanza di pochissimi chilometri dalle Giant’s Causeway si trova un’attrazione davvero spettacolare ma soprattutto divertente, il Carrick-a-Rede, un ponte di corda lungo 18 metri e sospeso a 25 metri sopra il mare.
Infatti, fin dal 1784, il ponte collega la terraferma con un’isola rocciosa, una riserva di pesca del salmone. Questo isolotto si trova esattamente sulla rotta dei salmoni atlantici, che tornano a deporre le uova nel fiume natale.
Anche se è una tipica attrazione per turisti, non possiamo non consigliarla: unisce il divertimento adrenalinico alla possibilità di fare una splendida passeggiata nella natura davanti a stupendi panorami.
Sospeso a quasi 30 metri sul livello del mare, il ponte di corda di Carrick-a-Rede fu eretto per la prima volta dai pescatori di salmoni oltre 200 anni fa.
Attraversare il ponte è un’esperienza elettrizzante e gli esploratori coraggiosi vengono ricompensati con viste mozzafiato sull’isola di Rathlin e sulle lontane isole scozzesi. Il crepitio delle assi, l’oscillazione delle corde e il vento fra i capelli sono gli elementi che dovrete mettere in conto. Servono nervi saldi e non avere paura delle altezze.
Una volta arrivati sull’isola, in realtà c’è poco da fare: ammirare i panorami e fare un po’ di birdwatching. La caratteristica più importante dell’isola è il cottage del pescatore, che è aperto durante alcuni fine settimana.
Indubbiamente è una bella esperienza che farà divertire tutta la famiglia.
La storia del ponte risale a 260 anni fa e inizia nel 1755. A quell’epoca la zona era estremamente ricca dal punto di vista ittico e i salmoni passavano proprio in prossimità dell’isola di Carrick.
I pescatori dovevano quindi avventurarsi in mezzo alle rocce e agli spuntoni a pelo d’acqua, per intercettare la loro migrazione. Infatti in quel periodo la pesca al salmone era una delle attività più redditizie della zona: vi lavoravano più di 80 pescatori di salmone e 10 portatori di pesce e venivano presi fino a 300 salmoni al giorno.
Per facilitare le attività di pesca, nel 18° secolo, venne costruito il primo ponte, di corda e legno, che permetteva così ai pescatori di lavorare in totale sicurezza e maggiore facilità.
Ora la pesca al salmone è ormai solo un ricordo. La pressione della pesca intensiva nei mari e l’inquinamento dei fiumi hanno portato a un calo della presenza del salmone e l’ultimo pesce è stato catturato a Carrick-a-Rede nel 2002.
Per raggiungere il ponte dovrete seguire una meravigliosa passeggiata costiera di quasi 2 km, con vista su Rathlin, le isole scozzesi e l’isola di Carrick-a-Rede. Lungo un sentiero sterrato e scale lungo il bordo delle scogliere, avrete modo di ammirare splendidi panorami sulla costa, fra uccelli di mare che nidificano sulle rocce.
Una volta arrivati in prossimità del ponte, potrete decidere se pagare il biglietto (della durata di 1 ora) e attraversare il ponte per approdare sull’isoletta, oppure ammirarlo da fuori gratuitamente. Infatti, data l’altezza del ponte, questa esperienza è sconsigliata a chi soffre di vertigini.
Vi ricordiamo che in estate, in alta stagione, è possibile che si formino lunghe code, anche per più di 1 ora: infatti possono passare solo 8 persone alla volta sia all’andata che al ritorno. Invece nei mesi invernali, il vento e la pioggia spazzano questo tratto di costa. Vi consigliamo di indossare un abbigliamento adeguato, per proteggervi dal vento e dal freddo.
Il ponte è aperto dall’alba al tramonto, ma verificate sempre prima di partire: nei mesi invernali spesso questa attrazione viene chiusa per motivi di sicurezza, legati alle avverse condizioni meteo del periodo. In questo caso, normalmente rimane aperto il parcheggio e avrete lo stesso modo di fare la passeggiata e ammirare il ponte da fuori.
Come tutte le attrazioni sulla Causeway Coast, anche il ponte di Carrick-a-rede si raggiunge facilmente con un’auto a noleggio, dopo essere atterrati all’aeroporto di Belfast, a 1 ora di distanza o all’aeroporto di Dublino, a 3 ore di macchina.
Chi preferisce spostarsi in autobus, può utilizzare l’Ulsterbus 172 da Coleraine, l’Ulsterbus 252 e 256 da Belfast o il bus 402 Causeway Rambler.
Per chi ha intenzione di esplorare la contea di Antrim, ci sono diverse cittadine che possono essere utilizzate come basi logistiche da cui partire per gite in giornata. Ad esempio, per visitare il ponte Carrick-a-rede, potrete decidere di dormire a Belfast, che dista solamente 1 ora, oppure a Portrush, una deliziosa destinazione balneare o ancora Derry o Bushmills.
Il ponte di corda di Carrick-a-Rede si trova in Irlanda del Nord, a due passi dal porto di Ballintoy: dista 10 minuti in auto da Ballycastle e 20 minuti in auto dalle Giant's Causeway .