Cittadina portuale, 23 km a sud-est di Cork, Cobh sorge su un’isola situata nella baia di Cork.
Le sue case colorate del XIX secolo evocano l’antica prosperità di quello che fu il grande porto della linea transoceanica di Cork. È qui che tanti emigranti si imbarcarono in condizioni penose per sfuggire alla carestia e trovare fortuna in America.
Proprio qui fece la sua ultima sosta il Titanic, l’11 aprile 1912, prima della sciagurata crociera di inaugurazione nell’oceano Atlantico: la cittadina imbarcò 113 passeggeri quel giorno, mentre uno, John Coffey si salvò perdendo la nave e sette sbarcarono per altri motivi.
Cittadina portuale a 23 km a sud-est di Cork, Cobh sorge su un’isola situata nella baia di Cork.
Le sue case colorate del XIX secolo evocano l’antica prosperità di quello che fu il grande porto della linea transoceanica di Cork. È qui che tanti emigranti si imbarcarono in condizioni penose per sfuggire alla carestia e trovare fortuna in America.
Proprio qui fece la sua ultima sosta il Titanic, l’11 aprile 1912, prima della sciagurata crociera di inaugurazione nell’oceano Atlantico: la cittadina imbarcò 113 passeggeri quel giorno, mentre uno, John Coffey si salvò perdendo la nave e sette sbarcarono per altri motivi.
La colorata città di Cobh, nella soleggiata parte orientale di Cork, è il luogo perfetto dove fermarvi durante la vostra vacanza in Irlanda.
Ammirate l’imponente Cattedrale di St Colman, l’edificio neogotico che ha richiesto decenni per essere costruito e scoprite ogni dettaglio della tragedia del Titanic.
Incorniciata dalla cattedrale di Cobh, West View, meglio conosciuta come Il Mazzo di Carte, è la via più fotografata e instagrammata della città.
Non è altro che una fila di colorate case residenziali, che scendono lungo la collina una accanto all’altra e devono il loro soprannome alla somiglianza con un mazzo di carte allineate in maniera vertiginosa.
Esistono diversi punti da cui scattare le fotografie migliori: il più classico è a livello del suolo, posizionandosi nel piccolo West View Park, con una visuale frontale, con la Cattedrale di St Coleman sullo sfondo.
Un altro punto spettacolare si trova in cima alla collina, sulla West View road, da dove avrete la prospettiva con il mazzo di carte alla vostra destra e il bellissimo oceano sullo sfondo: il modo migliore per ottenere questo scatto è posizionarsi in mezzo alla strada, quindi fate molta attenzione al passaggio delle auto.
Infine, per qualcosa di un po’ diverso, provate a scattare le vostre foto da Cannon O’Leary Place: si tratta di un’altra inquadratura verso il basso con l’acqua sullo sfondo ma immortalando il retro delle case. Fortunatamente, gli edifici sono dipinti su tutti i lati, quindi non vi perderete quei bellissimi colori.
La St. Colman’s è la cattedrale più alta d’Irlanda, una delle strutture più belle e forse più fotografate del paese. La prima pietra fu posta nel 1868, ma ci vollero 50 anni per completarla, a causa della complessità del progetto. Artisti da tutto il mondo sono stati coinvolti per completare la decorazione della cattedrale.
L’organo di Telford, installato all’inizio del XX secolo, è una delle sue caratteristiche distintive. Il Carillon è uno strumento unico, perché viene azionato dalla magnifica combinazione di 39 campane, la più grande delle quali pesa tre tonnellate.
La cattedrale domina il porto di Cobh e si erge maestosamente sul ciglio di una collina: doveva rappresentare l’ultima immagine significativa che gli emigranti avrebbero contemplato lasciando la città.
Il Titanic Experience si trova nel centro di Cobh, nell’originale biglietteria della White Star Line. È qui che centinaia di persone hanno acquistato i biglietti per le loro nuove vite dall’altra parte dell’oceano.
All’arrivo riceverete una carta d’imbarco con il nome di uno dei 123 emigranti che partirono da Cobh, verso le loro nuove vite, imbarcandosi sul Titanic. Dopo aver visto da vicino la vita a bordo, in tutti i suoi aspetti, scoprirete se il vostro passeggiero è sopravvissuto o è tragicamente perito nel tragico incidente.
Il Titanic, appena costruito, arrivò nel porto di Queenstown (ora noto come Cobh) l’11 aprile 1912, per il suo viaggio inaugurale verso New York. Molti di noi sanno cosa è successo ai Jack e Rose del film. Ma questa esperienza multimediale, ripercorre le storie dei veri passeggeri che si imbarcarono sul Titanic da Cobh.
Scoprirete la loro felicità per il viaggio nella tanto celebrata nave e cosa li attendeva a bordo. Vedrete da vicino le condizioni per chi era in prima classe e per chi abitava nei livelli meno lussuosi. E, naturalmente, come sono state le ultime tragiche ore a bordo di una nave che affonda, senza abbastanza scialuppe di salvataggio per tutti i passeggeri.
Questa affascinante passeggiata guidata esplora la città di Cobh, l’ultimo scalo dell’RMS Titanic. Una guida esperta accompagnerà i partecipanti attraverso la storica città, per ricreare il viaggio del Titanic.
La vista della città è la stessa di quando i passeggeri del transatlantico scesero dalla nave al porto di Cork. Il tour spiega molti fatti affascinanti sul Titanic, la sua storia e il suo legame con Cobh, eventi risalenti a quando salpò per il suo ultimo disastroso viaggio, oltre un secolo fa.
Godetevi un affascinante tour guidato a piedi attraverso le strade e i quartieri di Cobh, dove scoprirete i luoghi ed gli eventi associati al Titanic, la storia del porto di Cork e molte altre sfaccettature del patrimonio irlandese.
Sebbene il Titanic sia stata certamente la nave più famosa a salpare da Cobh, non era certo l’unica: nel corso dei secoli Cobh ha rappresentato uno dei più importanti porti di emigrazione irlandese.
I passeggeri variavano enormemente, dagli emigranti tradizionali in cerca di fortuna nel Nuovo Mondo, ai servitori a contratto al seguito dei loro padroni, dai criminali diretti in colonie penali come l’Australia, a quelli in fuga dalla tragica carestia di patate irlandese.
Tutti coloro che hanno lasciato l’Irlanda partendo da Cobh sono commemorati al Cobh Heritage Centre. La Queenstown Story offre ai visitatori uno spaccato della storia dell’emigrazione irlandese fin dal 1600. La mostra si trova nella restaurata stazione ferroviaria vittoriana, un edificio ricco di storia.
Non perdetevi la statua di Annie Moore, la prima emigrante ad essere sbarcata a Ellis Island, il 1° gennaio 1892. La raffigurazione la ritrae insieme ai suoi due fratelli, appena fuori dal Cobh Heritage Centre.
Osservate l’acqua e la vivacità della baia da uno dei tanti pub e ristoranti che si affacciano sui moli o sul lungomare di Cobh: è uno spettacolo incantevole, soprattutto in una bella giornata di sole e ancora più bello durante il pranzo.
Potrete anche osservare le grandi navi da crociera che attraccano al porto per una sosta. Vedrete da vicino le dimensioni impressionanti di questi giganti oceanici mentre lasciano i visitatori per godersi un soggiorno nell’East Cork.
Un tempo la prigione più grande del mondo, Spike Island è oggi una delle attrazioni turistiche più apprezzate del sud Irlanda. L’isola è ricca di aneddoti sull’incredibile storia dei suoi ex occupanti, da monaci e contadini a rivoltosi e assassini.
Fondata come insediamento monastico, il destino di Spike Island divenne davvero molto oscuro: venne utilizzata prima come fortezza, costruita per difendere l’impero britannico, poi come raccapricciante prigione, il cui solo nome gelava il sangue dei detenuti in tutto il paese.
A quindici minuti di traghetto da Cobh, il tour di visita dura 3,5 ore in totale, inclusa un’introduzione all’isola di 45 minuti da parte di narratori esperti e molto tempo libero per esplorare al proprio ritmo. Sono disponibili due tour. I tour diurni per famiglie consentono di esplorare quella che un tempo era la prigione più grande del mondo, vedere i minuscoli cottage che offrono alcuni dei panorami più belli d’Irlanda e conoscere l’affascinante storia militare e penale dell’isola.
L’After Dark Tour, assolutamente non adatto ai bambini, fa luce sulla storia straziante dell’isola, inclusi gli orribili omicidi, le fosse comuni e il motivo per cui, il suo famigerato blocco di punizione, è stato definito l’inferno in terra da tutti coloro che lo conoscevano.
I tour partono dal Kennedy Pier di Cobh diverse volte al giorno e il prezzo del biglietto include la traversata in traghetto. L’isola ha un caffè, servizi igienici e percorsi adatti ai passeggini.
Il mercato degli agricoltori di Cobh ha un’entusiasmante selezione di bancarelle: offrono un’eccellente scelta di cibi freschi e prodotti locali, insieme a sapori internazionali e splendidi oggetti d’artigianato.
Il Cobh Farmers Market si svolge ogni venerdì dalle 10.00 alle 14.00: qui potrete ammirare da vicino i migliori prodotti della zona e assaggiarli direttamente sul posto.
Il 7 maggio 1915, durante la prima guerra mondiale, il Cunard Liner Lusitania fu silurato al largo di Old Head of Kinsale. Dei quasi 2.000 passeggeri, meno di 800 sopravvissero. Molti furono sepolti nell’Old Church Graveyard a Cobh.
Il monumento che celebra e ricorda questa tragedia, si trova in Casement Square, nel centro della città, progettato da Jerome O’Connor. Raffigura due pescatori che sono andati in soccorso dello sfortunato transatlantico. Sopra di loro c’è l’Angelo della Pace.
L’evento scatenò in molti paesi un’ondata di dissenso contro le scellerate azioni della Germania, contribuì all’ingresso americano nella prima guerra mondiale e divenne un simbolo iconico nelle campagne di reclutamento militare.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
La pittoresca cittadina portuale di Cobh è visitabile tranquillamente in giornata partendo da Cork, che dista solamente 30 minuti di auto.
Se preferite dedicarle maggior tempo e assaporare la sua atmosfera vittoriana, Cobh offre un ottimo panorama di hotel e di B&B alle spalle del porto, con una magnifica vista sul mare.
Nonostante sia su un’isola, Cobh è molto facile da raggiungere. Con una strada diretta, un ponte ferroviario e un traghetto che la collega alla terraferma, ci sono molti modi per arrivare in questa interessante cittadina.
Se avete un’auto a noleggio ritirata all’aeroporto di Cork, che dista solamente 30 minuti o all’aeroporto di Dublino, a circa 3 ore di viaggio, arriverete a Cobh tramite il Belvelly Bridge. In alternativa, sempre atterrando all’aeroporto di Cork, potrete prendere uno dei tanti autobus che partono fuori dallo scalo, tra cui il comodo Cobh Connect.
Se viaggiate dalla parte est della città, il Cross River Ferry da Passage è un modo conveniente per raggiungere Cobh. Questo servizio funziona ininterrottamente dalle 06.30 alle 21.30 e impiega circa cinque minuti.
Che tempo fa a Cobh? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Cobh nei prossimi giorni.
Cobh si trova a circa 30 minuti da Cork, a 2 ore e 30 minuti da Dublino e a 2 ore e 50 da Galway.