Prima dell’invasione normanna, la contea era divisa tra l’antico regno di Thomond, a nord (che, tra l’altro, comprendeva parte delle contee Clare e Limerick) e il regno di Desmond, a sud. Tipperary (Tiobraid Árann, “House of the well of Ara”) costituiva la prima linea delle interminabili battaglie tra O’Briens e McCarthys, conclusesi con l’espulsione dei McCarthys da Tipperary verso Cork. Per la maggior parte di quel periodo, Cashel, nel sud della contea, fu la sede dei re di Munster.
All’arrivo dei Normanni, la regione meridionale della contea fu ceduta a Philip de Worcester, mentre gran parte della zona settentrionale fu assegnata a Theobald Walter, capostipite della famiglia Butler, che sarebbero diventati in seguito Conti di Ormond, coprendo un ruolo importante nella politica irlandese per tre secoli.
La contea, il cui nome deriva dall’omonima città, fu creata nel 1328 e fu una delle prime contee irlandesi.
Tipperary custodisce alcuni dei terreni più ricchi d’Irlanda e gran parte del territorio è caratterizzato da enormi spazi aperti adibiti al pascolo, che, tuttavia, si alternano a pittoresche valli e montagne, tra cui risaltano le Galty Mountains nel Tipperary meridionale.
Situata su uno spettacolare sperone di calcare, la Rock of Cashel possiede il più impressionante gruppo di edifici medievali in Irlanda. Tra i monumenti vi sono una torre circolare, un’alta croce, una cappella romanica, una cattedrale gotica, un’abbazia, la Sala dei Vicari Corali e una quattrocentesca Casa Torre.
Gli edifici superstiti sono notevoli. La cappella di Cormac, ad esempio, contiene gli unici affreschi romanici sopravvissuti in Irlanda. La Rock of Cashel è una delle attrazioni turistiche più spettacolari e più visitate d’Irlanda.
Il castello di Cahir è uno dei manieri più grandi e meglio conservati d’Irlanda. Si erge orgogliosamente su un’isola rocciosa sul fiume Suir.
Al momento della costruzione, il castello di Cahir era all’avanguardia come edificio difensivo e gran parte della struttura originale rimane ancora oggi intatta.
I visitatori affollano il castello anche per il suo ruolo di location cinematografica e televisiva: è apparso in produzioni come Excalibur e The Tudors.
Ma questa dolce e sinuosa contea nasconde piccoli tesori inesplorati, fatti di natura e verde a perdita d’occhio, come la Glen of Aherlow. E’ una valle luminosa incastonata fra colline verdeggianti e ruscelli gorgoglianti che s’insinua fra le Galty Mountains per 18 chilometri.
E’ un posto di pace assoluta, fra natura incontaminata, praticelli che si susseguono ordinati mostrando tutte le diverse possibili tonalità del verde e boschi che custodiscono cascate nascoste fra le fronte fresche ed ombrose.
Questo è il posto ideale per ritagliarsi un paio di giorni di relax, magari facendo qualche escursione a piedi, in bicicletta o meglio ancora a cavallo, percorrendo un tratto della lunga Ballyhoura Way, all’interno del Glen of Aherlow Nature Park.
Qui troverete sentieri silenziosi circondati da prati, fiori e vedute di rara bellezza, che vi porteranno ad ammirare punti panoramici da cartolina, come il Lake Mursky, un lago scuro che si staglia contro le rocce dorate delle Galtee mountains.
Se amate la natura, questo è il posto che fa per voi.
Le Mitchelstown Caves, situate circa 16 km a nord-est del villaggio di Mitchelstown nella panoramica Magh Feimhin Valley, nel mezzo delle Galtee Mountains: consistono in una serie di gallerie sotterranee e caverne caratterizzate da alte volte, tra cui la più grande grotta delle isole britanniche.
Nel XVI secolo le Old Caves furono usate come rifugio da uno dei duchi di Desmond, al momento ricercato.
È possibile visitare le Mitchelstown Caves, addentrandosi per 3 km in questo suggestivo ambiente ricco di stalattiti, ricordando che la temperatura è molto molto bassa!
Le croci celtiche di Ahenny e Kilkieran sono situate in due luoghi differenti, nei paraggi di Carrick. Tali croci sono inusuali poiché sono decorate con motivi celtici, piuttosto che con scene bibliche, come quelle di Monasterboice (Co. Louth).
Le due croci nel cimitero di Ahenny, risalenti all’VIII secolo, sono decorate con sottili greche e motive a spirale e sormontate da mitre vescovili.
A Kilkieran, invece, ve ne sono tre, risalenti al IX secolo. La Plain Cross non è decorata, ma è sormontata da una mitra; le West Cross è riccamente scolpita, sebbene sia in cattive condizioni; sulla Long Shaft Cross sono incisi rilievi raffiguranti armi.
Situata sul fiume Suir e circondata dalle Comeragh Mountains, Clonmel è la più grande città della contea Tipperary, 16 km a est di Cahir.
Sede di una fortezza anglo-normanna, fu proprietà dei Desmond e poi dei Butler. La sua fortuna risultò dalla presenza di fabbriche di birra e di mulini, alcuni dei quali sono ancora visibili lungo il fiume Suir.
Oggi Clonmel è una graziosa città, che offre diverse attrazioni turistiche e una vivace vita notturna.
Da vedere il Franciscan Friary, St. Mary’s Church la West Town Wall e il Tipperary County Museum.
Come molte delle città che prestano il nome alla contea, Tipperary è molto meno importante di quanto sembrerebbe. Se si visita Clonmel si avverte immediatamente la differenza tra una città ricca e vivace e una, invece, “giù di corda”.
Tipperary fu un luogo particolarmente caldo durante la guerra anglo-irlandese e la guerra civile. Tra le principali attrazioni figura infatti il museo Irish Civil War and old IRA memorabilia, oltre
alla St Michael’s Church e al Tipperary Racecourse.
Graziosa località sul fiume Suir, Carrick-on-Suir è una tranquilla cittadina di mercato che conserva un’atmosfera d’altri tempi.
Non offre grandi attrazioni turistiche, a parte l’Ormond Castle, fatto costruire da Elisabetta I e il ponte medievale sul fiume. È comunque interessante fare passeggiate lungo il Suir o raggiungere lungo la N24, a 4,5 km dalla città, il Tipperary Crystal, per acquistare i tipici cristalli della zona.
Importante insediamento anglo-normanno, d’epoca medievale, Fethard custodisce i resti delle antiche mura cittadine e delle torri laterali.
Nel centro sono visibili i torrioni di tre anctichi castelli, tra cui il Fethard Castle, e alcune tombe del XVI e XVII secolo conservate tra i ruderi di una vecchia prioria.
Da vedere anche la Holy Trinity Church e il Folk Farm and Transport Museum.
Appena fuori il villaggio di Golden, la Athasselabbey fu fondata attorno al 1200 dal normanno William de Burgh, la cui tomba è racchiusa proprio all’interno delle rovine della prioria.
Nel 1147 l’abbazia fu distrutta da un incendio. Oggi restano parti del corpo di guardia, della chiesa, dei chiostri e della casa capitolare, mentre la chiesa conserva ancora un portale, la navata, le mura del coro e una torre centrale.
In origine insediamento normanno e nel XIX secolo sede di una guarnigione, oggi Nenagh è un prospero centro di mercato. La maggiore attrattiva della cittadina è il Nenagh Castle, con il suo torrione circolare alto 30 m con mura spesse 6 m. Oltre al castello meritano una visita il Nenagh Heritage Centre e il convento di Nenagh.
Graziosa cittadina ai piedi delle Devil’s Bit e Slieve Mountains e situata sul Bunnow, Roscrea conserva un interessante centro storico e merita una piccola sosta, nonostante sia molto trafficata.
Da vedere il St Cronan’s Monastery, il Roscrea Castle, il Roscrea Heritage Centre, il Franciscan Friary, la Roscrea Pillar e nei dintorni le Slieve Mountains.
Questa piccola città sul fiume Suir possiede le rovine di due castelli, il Bridge Castle (XII secolo) e il Black Castle (XV secolo), unici superstiti dei castelli del clan dei Butler.
Di particolare interesse turistico è la Holy Cross Abbey, così chiamata perché custodiva una reliquia della croce di Cristo. Da vedere segnaliamo anche il Ballynahow Castle.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Le località più comunemente usate per esplorare la zona sono Clonmel, che vi consigliamo, Cahir o Tipperary.