Verdi colline e laghi scintillanti, pecore che belano e mucche che pascolano nei campi a mosaico che scendono lentamente fino all’oceano. Vedute bucoliche che lasciano il posto a scogliere mozzafiato e distese incontaminate orlate da spiagge di sabbia bianca.
Il Ring of Kerry è un tesoro nella costa sud-occidentale dell’Irlanda, un’incredibile strada panoramica, uno degli angoli più visitati d’Irlanda.
Nonostante sia diventato una delle mete turistiche più gettonate d’Irlanda, il Ring of Kerry, nella penisola di Iveragh, mantiene e custodisce un fascino davvero speciale.
Percorrete le strade tortuose e le coste frastagliate, in cui vi si apriranno davanti agli occhi panorami incredibili a ogni curva. Scattate foto meravigliose e immergetevi nello scenario mozzafiato del Ring of Kerry, un itinerario da non perdere.
Deliziosa cittadina situata all’interno dell’omonimo fiordo, Kenmare è una delle mete più gettonate tra i turisti che percorrono il Ring of Kerry: si trova in una posizione pittoresca, incuneata in un passo di montagna all’inizio della baia di Kenmare tra i MacGillycuddy’s Reeks a nord e le montagne Caha a est.
Nel sud della contea di Kerry, Kenmare è conosciuta come il piccolo nido della Wild Atlantic Way. Situata tra il Ring of Kerry e la penisola di Beara, è un ottimo posto dove fermarsi a pranzo ed è anche il punto di partenza o di arrivo del percorso ad anello.
Il Ring of Kerry è il classico giro on the road, fatto di curve, di vedute inaspettate e di colori accesi. Ma la maggior parte dei turisti lo affronta frettolosamente, perdendosi i lati più reconditi di un pezzo di costa che sa regalare angoli di una bellezza inaspettata. Occorre pazienza, voglia di scoprire e tanta curiosità, lasciandosi guidare dall’istinto, da una stradina non segnalata o semplicemente dalla voglia di fermarsi a camminare.
E’ il caso della Derrynane Bay, forse più nota per la Darrynane House, la dimora di Daniel O’Connell. Se lasciate l’auto e vi inoltrate a piedi lungo le dune sabbiose, scoprirete un angolo davvero suggestivo. E’ un continuo susseguirsi di piccole baie nascoste alla vista dalla strada principale, dove rocce selvagge lambiscono le barche colorate che ciondolano mosse dalla risacca del mare.
Nessun rumore, solo il fruscio dei canneti e dell’erba alta che si muovono al vento e qualche vecchietto a spasso col cane. La sabbia è bianchissima e il mare turchese: in tarda primavera il sole accende i colori sgargianti della macchia in fiore. La passeggiata è rigenerante e vi porterà a un’ansa che abbraccia tutta la baia.
Durante la bassa marea la spiaggia si trasforma in una distesa di sabbia dorata, dove vi sembrerà di essere lontani anni luce dalla civiltà. Ma quando la marea inizia a salire è un attimo: l’acqua risale velocemente il bagnasciuga per riprendere possesso del suo legittimo territorio e tutto tornerà a luccicare. E’ davvero uno spettacolo da non perdere.
Piccola isola collegata alla terraferma tramite un ponte presso Portmagee, Valentia Island è famosa per le sue spiagge e attrezzature per gli sport acquatici.
Valentia, inoltre, dista solo 15 km dalle Skellig Islands ed è sede dello Skellig Experience Centre, che offre una mostra audiovisiva sulla storia del monastero di Skellig Michael e sulla fauna delle Skelligs. Il villaggio principale è Knightstown, dove si trovano pub e alberghi.
Nel 1866, sull’estremità sud-orientale dell’isola fu collocato il primo cavo transatlantico telegrafico, che raggiungeva Newfoundland (Canada).
Cahirciveen è la cittadina principale della penisola, situata si fronte alla Valentia Island, raggiungibile durante i mesi estivi tramite un servizio di traghetti.
A poco meno di 16 chilometri da Portmagee, Cahersiveen custodisce una statua di Charlie Chaplin, che un tempo era un visitatore abituale. Di fronte alla cittadina, dall’altra parte dell’ampio fiume Valentia, si trovano le rovine del castello di Ballycarbery.
Qui nacque Daniel O’Connell, che ottenne l’emancipazione cattolica dell’Irlanda nel 1829.
Tornate indietro nel tempo all’età del ferro con una visita al Cahergal Stone Fort. Si tratta di un antico forte ad anello, etereo e maestoso allo stesso tempo.
Un grande muro di pietra alto in alcuni punti fino a quattro metri circonda la struttura circolare al centro del forte, che si trova appena fuori Cahersiveen e vicinissimo all’incantevole castello di Ballycarbery. Sebbene non si conosca una data esatta, si pensa che questo imponente forte sia stato costruito nel VII secolo.
Il Ring of Kerry è uno dei luoghi più visitati d’Irlanda, grazie alle sue strade pittoresche immerse nella natura e affacciate sul mare limpido.
Ma pochi sanno che esiste un piccolo anello poco battuto, il Ring of Skellig che parte da Ballinskelligs e arriva a Portmagee. E’ un luogo assolutamente incantevole che vi lascerà senza parole e senza fiato.
La strada stretta e a tortuosa vi accompagnerà in mezzo a campi dorati, all’erba alta e ondeggiante al vento, dove solo il colore del cielo spezza il contatto con la terra. E quando meno ve l’aspettate vi si aprono davanti vedute semplicemente meravigliose: i prati verdissimi corrono veloci fino a buttarsi sul mare cobalto, creando contrasti poetici. Gli occhi non riescono a fermarsi e a posarsi fissi: saranno rapiti da un’ingordigia di bellezza e di estasi. Non accelerate, non correte: questa strada va percorsa assaporando ogni angolo e ogni scorcio.
E se avete tempo seguite le indicazioni per le scogliere: è un sentiero a piedi di circa 10 minuti e vi porterà fino in cima, ad ammirare le sagome aguzze delle Skellig Islands che emergono dall’oceano come sirene omeriche.
Al tramonto tutto s’incendia di colori caldi e fiammeggianti, il mare scintilla e il verde riluccica di tonalità inedite. Solo il vento interrompe questa visione estatica, portando il fragore del mare e rumori lontani.
Abbarbicata sulle colline sopra il fiume Laune, il grazioso villaggio di Killorglin è famoso per la Puck Fair, che, a partire dal 1613, si tiene ogni anno a metà agosto, uno degli eventi più antichi del paese.
La manifestazione, che dura tre giorni, risale al 1613. Una capra di nome King Puck è la caratteristica principale del festival e una statua in città commemora la creatura. La capra viene fatta sfilare per la città il giorno dell’inaugurazione e viene messa su un palco per il resto dei festeggiamenti, tra balli e concerti nei pub e nelle strade della cittadina, fino all’incoronazione del Re della Fiera.
Sneem è un pittoresco villaggio, situato nel punto in cui il fiume Ardsheenlaun si getta nel fiordo di Kenmare, le cui case colorate a vivaci colori le attribuiscono un’aria incantevole.
Sneem è un noto centro di pesca alla trota e al salmone, con spiagge sabbiose che attirano molti bagnanti.
Rinomata località balneare e centro di pesca, situato sulla striscia di terra che separa la Ballinskelligs Bay dal Lough Currane e le sue isole, Waterville è conosciuta a livello internazionale per il magnifico campo da golf che possiede.
Da qui ha inizio la strada panoramica Skellig Ring.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Percorso: 121 km | Durata: 1/2 giorni
Questo itinerario, da fare solitamente in auto o per i più sportivi anche in bici, è un esempio perfetto di tipico paesaggio irlandese: una dolce campagna verdeggiante che scende lenta verso il mare, punteggiata di cottage, splendide calette di sabbia bianca, vedute sconfinate sul mare e sulle isole e angoli da cui si possono godere meravigliosi panorami sul paesaggio costiero.
Non ci sono grandi mete turistiche da visitare, se non una serie di piccoli villaggi, ma quello che rende speciale questo giro è il profondo senso di libertà e il contatto con la natura che questo percorso tortuoso trasmette: ogni curva è uno spettacolo, ogni tratto presenta un altro bellissimo scorcio.
Negli ultimi anni è stata anche migliorata la strada e la segnaletica, inserendo dei punti panoramici in cui è agevole sostare per fotografare il panorama. Noi vi segnaliamo deviazioni interessanti, ma vi consigliamo di andare “all’avventura” ed esplorare le vostre strade!
Lasciata la piccola cittadina di Killorglin, famosa per la sagra del Puck Fair, che si tiene a metà agosto, prendete la strada per Caragh, seguendo le indicazioni per il Lough Caragh. Dopo il negozio di O’Shea’s, girate a sinistra seguendo i cartelli in legno che segnalano Loch Cárthaí. Arriverete ad un bellissimo panorama sul lago e sulle montagne, adatto agli appassionati di fotografia: pecore dalla testa nera, ginestre fiorite, pinete profumate e fiumi ricchi di trote e salmoni.
Rientrando sulla N70, dirigetevi verso Glenbeigh, autentico paese di torbiere. Da qui dirigetevi verso Rossbehy Strand: per 5 km si snoda una lunghissima duna dalla quale, solo nelle giornate limpide, si scorge e si ammira la penisola di Dingle. Dalla spiaggia c’è un piccolo sentiero, che consigliamo a chi non soffre di vertigini: costeggia strapiombi mozzafiato per poi gettarsi nella boscaglia fresca e verdissima.
Raggiunto il paese di Cahersiveen (da qui è anche possibile prendere accordi con i barcaioli per raggiungere le Isole Skelling), superate il Barracks Heritage Centre: dopo il ponte, girate a sinistra e, seguendo i cartelli per Stone House, potrete arrivare a Leacanabuile, la fortezza risalente all’età del bronzo circondata da una cinta muraria alta 2 metri.
Ridiscesi sulla strada principale, prendete la deviazione per Portmagee. Da qui due possibili soluzioni:
Il giro prosegue con la strada che collega Portmagee a Ballinskelling: pittoresca, con cartelli rigorosamente in gaelico, pendii scoscesi ma con panorami incredibili sulla baia. È lo Skellig Ring, strada tortuosa e un pò mal ridotta: porta a Bolus Head, costeggia prima Killonecaha e poi Saint Finan. Non siate schizzinosi e vi ripagherà con angoli suggestivi, soprattutto con la bassa marea.
Superata la cittadina balneare di Waterville, se avete tempo, salite al passo di Coomakista, per ammirare le praterie e le lande del Kerry. L’alternativa che consigliamo è di raggiungere il Lough Currane, una passeggiata tranquillamente percorribile in macchina per 7 km, che si arrampica sul passo che domina il lago e la baia: direzione Caherdaniel, a 900 m da Waterville, girate a sinistra al cartello Lakelands Guest House – Lough Currane.
Da qui a Sneem c’è l’imbarazzo della scelta. Ogni sentiero, ogni stradina secondaria è una vera scoperta: la strada principale infatti corre in alto o più lontano rispetto alla costa. È quindi altamente consigliabile lasciarsi “perdere” lungo una qualsiasi di queste strade per andare alla ricerca di accessi meravigliosi al mare, a micro baie, a suggestivi panorami.
Una dritta per tutte: scendete verso la Derrynane House: è immersa in un vero e proprio paradiso per gli amanti delle passeggiate. Ci sono diversi sentieri, anche segnalati, che salgono e scendono sulle dune erbose, che si affacciano a spiagge di sabbia bianca, a isolotti raggiungibili a piedi con la bassa marea e ad angoli di pura solitudine, in cui potrete ammirare la vera essenza di queste terre del sud ovest, battute dai venti, ma dalla mite vegetazione. E su questi sentieri non è raro incontrare persone simpatiche del posto che vi attaccheranno sicuramente bottone! Non abbiate fretta e concedetevi una passeggiata nel silenzio e nella natura.
Sebbene il modo migliore per visitare il Ring of Kerry sia certamente con un’auto a noleggio, non tutti hanno questa possibilità. Vi suggeriamo quindi alcuni tour in bus con partenza dalla vicina Killarney, da Cork o addirittura anche da Dublino.
Il Ring of Kerry è un anello che può essere percorso in entrambe le direzioni. Per poterlo esplorare con calma, vi consigliamo di scegliere come base logistica la pittoresca cittadina di Kenmare, all’inizio della strada panoramica: si tratta di un villaggio molto accogliente, ricco di pub, ristoranti e hotel di ogni tipo. Due valide alternative potrebbero essere i villaggi di Sneem e Portmagee ma considerate che sono molto più piccoli, ideali per chi cerca tranquillità.
Infine potreste dormire a Killarney, che si trova alle porte dell’omonimo parco: la vivace cittadina offre ogni comodità e tutti i servizi per il turista. Da qui sarà molto comodo iniziare l’esplorazione del Ring of Kerry.
Il Ring of Kerry si trova nella penisola di Iveragh, la più estesa delle cinque penisole dell'Irlanda sud-occidentale.