Gabriel Rosenstock è nato a Kilfinane, Co. Limerick, nel 1949. Frequentò la National University of Ireland a Cork e divenne un poeta Innti. La sua carriera poetica è straordinaria: scrive prettamente in lingua irlandese, oltre ad essere autore e traduttore di un centinaio di libri.
Per un periodo Rosenstock ha lavorato per la serie televisiva “Anois is Arís” su RTÉ e poi al settimanale Anois. Oggi collabora con An Gúm, una serie di pubblicazioni che promuovono la lingua gaelica, Foras na Gaeilge. Membro di numerose associazioni letterarie, tra cui la celebre Aosdána, Rosenstock oggi vive a Dublino ed è stato tradotto in diverse lingue.
Sebbene abbia scritto opere teatrali, di narrativa e traduzioni, Rosenstock è maggiormente noto per la sua poesia. Fu il primo dei poeti Innti a pubblicare un volume, Suzanne sa seomra folctha (1973) e con più di 100 libri è considerato senza dubbio uno degli artisti più prolifici.
Una selezione delle sue opere è apparsa col titolo Rogha Rosenstock (1994), seguita, poi, da Oráistí (1991). Nel 1993, dopo la pubblicazione della sua collezione Ní mian léi an fhilíocht níos mó (1993) Rosenstock annunciò il progetto di lasciare da parte la poesia per sperimentare altri generi. Già era noto come traduttore, così non sorpresero una serie di opere di questo genere, tra cui la raccolta delle opere di Peter Huchel, An Spealadóir Polannach (1994), con il testo originale tedesco a fronte e successivamente la celebre raccolta di brani della antica letteratura irlandese, A treasury of Irish love (1998).
Recentemente sono state pubblicati i volumi Eachtraí Krishnamurphy (2003) e Krishnamurphy ambaist’ (2004). Del 2003 è anche Ólann mo mhiúil as an nGainséis, che fornisce interessanti informazioni sul credo, sulla vita interiore, sulla filosofia e l’umanità di questo eccezionale poeta.