Parte integrante del Regno Unito, l’Inghilterra è una nazione che vanta una storia millenaria, numerosi siti di grande interesse e un’ampia varietà di paesaggi naturali che la rendono una destinazione molto gettonata in ogni periodo dell’anno. Questo territorio custodisce tradizioni e storie che nascono nel paleolitico e poi si snodano attraverso secoli di dominazioni, monarchie, rivoluzioni fino a raggiungere gli anni del colonialismo e del progresso industriale, campi nei quali l’Inghilterra ha a lungo primeggiato. L’area che oggi si chiama Inghilterra prende il nome dalla tribù germanica degli Angli che si era stabilita in questo territorio nel corso del V e del VI secolo; l’Inghilterra, poi, è diventata uno Stato unitario e indipendente nel 927 e a partire dal XV secolo ha avuto una significativa influenza commerciale, culturale e politica sul resto del mondo.
Ora, infatti, la lingua inglese, la religione anglicana ma anche il diritto e il sistema parlamentare inglese sono alla base di diverse nazioni ma soprattutto dei paesi aderenti al Commonwealth. A testimonianza della lunga e travagliata storia inglese si possono ammirare nei suoi territori antichi reperti, pittoreschi villaggi con case a graticcio e diversi monumenti storici che si fondono armoniosamente con il verde delle campagne e dei parchi naturali. A completare questo quadro si trova anche un litorale spettacolare fatto di alte scogliere a picco sul mare che creano paesaggi davvero unici e piccole baie selvagge in cui concedersi ore di relax.
Tra grandi città, fortezze medioevali, antichi villaggi e leggende millenarie, l’Inghilterra è una destinazione in grado di offrire un viaggio all’insegna di storia, cultura, relax e divertimento. Punto di partenza per scoprire questa zona dell’isola per molti è Londra, città internazionale e cosmopolita con moltissime attrazioni da vedere e numerosi parchi in cui passeggiare.
Dalla capitale si può poi spostarsi verso altre città come Bath, dichiarata Patrimonio dell’UNESCO, Liverpool, dove è possibile immergersi nella storia dei Beatles o Stonehenge, dove si trova uno dei siti archeologici più famosi al mondo. Gli amanti dei paesaggi naturali non possono perdersi la zona di Devon famosa per la sua costa giurassica dichiarata anche questa Patrimonio UNESCO, la regione delle Cotswolds e il distretto dei laghi.
Quando si parla di Inghilterra sono in molti a pensare subito a Londra che, nota anche come la “city”, è una metropoli vivace, dinamica e internazionale ma anche uno dei più importanti centri finanziari al mondo dove si svolgono molti affari e attività legate al commercio internazionale. La città che si può girare a piedi, in metro o tramite gli iconici bus a due piani ospita siti storici, diverse attrazioni culturali e numerosi parchi come Hyde Park e Regent’s Park.
Tra i luoghi simbolo da non perdere ci sono sicuramente il Tower Bridge, Buckingham Palace, il Big Ben e la Cattedrale di St. Paul, costruita nel XVII secolo dall’architetto Christopher Wren e considerata il primo edificio religioso per dimensione in Gran Bretagna.
Gli amanti dell’arte possono visitare gratuitamente il British Museum che conserva numerosi capolavori di artisti internazionali, la National Gallery o perdersi al Tate Modern Museum, una galleria aperta in una ex centrale elettrica lungo le rive del Tamigi. Per assaporare la dinamicità e le diversità della città si possono visitare gli affascinanti quartieri di Soho, Chinatown o Camden Town dove si trovano numerosi negozi e mercatini mentre ai romantici è consigliata una passeggiata per le famose strade di Notting Hill.
Gli amanti dello shopping possono recarsi ad Oxford Street che si estende dall’area nord di Hyde Park fino al confine con Covent Garden, uno dei quartieri più noti e caratterizzato da negozi, pub e locali dove si può trovare arte, musica e spettacolo.
Da Londra con un viaggio in treno di circa novanta minuti è possibile visitare Bath, una cittadina che sorge sulle rive del fiume Avon ed era conosciuta e abitata sin dai tempi antichi, anche se sono stati i romani a capire maggiormente l’importanza di questo territorio. Il suo nome, infatti, significa “bagno” dato che la città è ricca di bagni termali risalenti all’epoca romana nei quali è ancora possibile immergersi per qualche ora di puro relax.
Qui da migliaia di secoli vengono sfruttate le uniche fonti termali naturali del Regno Unito ed ora è possibile ripercorrere la loro storia e il loro ruolo nello sviluppo della città grazie al Museo delle Terme Romane. Accanto alle terme più antiche sono ora sorti diversi centri termali moderni, eleganti e all’avanguardia che richiamano moltissimi visitatori da tutto il Regno Unito e non solo.
Le bellezze del centro di Bath non finiscono qui dato che in città si trovano conservati straordinari esempi di edifici in stile georgiano costruiti nel XVIII secolo con pietre locali. Due massimi esempi di questo stile sono il Royal Crescent, un complesso di diverse abitazioni in stile georgiano costruite da John Wood il Giovane, e The Circus, che è un’area residenziale progettata da John Wood il Vecchio ispirata nella forma al Colosseo mentre le decorazioni combinano simboli massonici con l’architettura classica.
Altre due tappe da fare in città sono l’Abbazia di Bath che sorge accanto al Museo delle Terme e il ponte di Pulteney che si trova sul fiume Avon ed è stato costruito nel XVIII secolo da Robert Adam in stile Palladiano. Il centro di Bath per le sue bellezze e la sua autenticità è stato dichiarato Patrimonio mondiale dall’UNESCO.
Una settantina di chilometri a sud di Londra si trova Brighton, vivace cittadina inglese famosa soprattutto come destinazione estiva e negli ultimi anni come meta di turismo LGBT dato che proprio qui viene organizzato uno dei più grandi gay pride d’Europa. Tra le cose da vedere ci sono sicuramente il Royal Pavillion, una residenza voluta re Carlo V come luogo di villeggiatura per divertirsi lontano dagli impegni e dal trambusto della capitale.
Da non perdere anche il Brighton Palace Pier, molo storico della città, ma soprattutto il nuovo porto turistico di Brighton che non solo è uno tra i più grandi in Europa ma è anche ricco di negozi, ristoranti, locali e attrazioni per grandi e bambini.
Dal porto si può poi passeggiare sul lungomare dove è possibile mangiare il tipico fish and chips e raggiungere così le spiagge dove rilassarsi sotto il sole. Il centro storico di Brighton è segnato dalle Lanes, ovvero delle viette circondate da edifici storici, bar, locali e soprattutto molti negozi che richiamano gli amanti dello shopping.
Infine, per chi vuole ammirare Brighton e i suoi dintorni dall’alto è possibile salire in cima alla British Airways i360 Viewing Tower che con i suoi 137 metri d’altezza regala panorami mozzafiato. Posizionata lungo la costa dell’East Sussex, Brighton è inoltre considerata da molti anche la base perfetta da cui partire esplorare il sud dell’Inghilterra.
Conosciuta come la città dei Beatles, Liverpool è una cittadina nel nord-ovest dell’Inghilterra situata proprio nel punto in cui il fiume Mersey incontra il mare d’Irlanda. Questa è stata un importante centro commerciale inglese nei secoli XVIII-XIX mentre ora è una delle più vivaci e dinamiche cittadine del Regno Unito.
Famosa per la sua inclinazione artistica e musicale, Liverpool vanta un centro storico che si snoda attorno a quattro strade pedonali principali: Whitechapel, Paradise Street, Lord Street e Church Street. Esplorando queste vie è possibile assaporare appieno l’atmosfera della città tra caffè, ristoranti, negozi e pub, tra i quali spicca lo storico Cavern Club dove si sono esibiti all’inizio della loro carriera proprio i Beatles.
Dal centro ci si può poi spostare lungo il fiume Mersey, nel Pier Head, dove si possono ammirare tre edifici simbolo della città costruiti nel Novecento e detti “Le Tre Grazie”, ovvero il Royal Liver Building, il Cunard Building e il Port of Liverpool Building.
Da non mancare anche una visita alla zona dell’Albert Dock che un tempo era un porto molto frequentato, poi è stato abbandonato ed è caduto in rovina finché negli ultimi anni è stato riqualificato e riconvertito. Oggi è un importante centro culturale che ospita musei come la Tate Gallery, il Museo Marittimo e il Museo dei Beatles.
In giornata da Londra si può visitare lo storico sito di Stonehenge che sorge 16 km a nord della storica città di Salisbury ed è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO per la sua grande importanza storica. Il suo fascino senza tempo e la sua aura di mistero rendono Stonehenge uno dei siti più iconici al mondo e uno tra i più visitati di tutta l’Inghilterra. Di Stonehenge, infatti, si sa solo che è una formazione circolare risalente ad oltre 4000 anni fa formata da standing stone, ovvero pietre monoliti verticali, sormontate da architravi orizzontali di collegamento.
All’interno del Centro Visitatori di Stonehenge è possibile vivere un’esperienza audiovisiva che racconta la storia, lo sviluppo e i segreti del sito, oltre a poter osservare i suoi cambiamenti con l’alternarsi delle stagioni. In più all’interno del sito sono state costruite le riproduzioni di 5 abitazioni del periodo neolitico che espongono all’interno articoli e manufatti antichi provenienti dagli scavi di Durrington. Oltre a scoprire come si viveva nella zona migliaia di anni fa si possono osservare gli attrezzi utilizzati dalla popolazione nella sua quotidianità e come questi si sono evoluti durante il Neolitico e l’Età del Bronzo.
Nella zona settentrionale dell’Inghilterra si trova la leggendaria cittadina di Nottingham resa celebre principalmente per la storia di Robin Hood e per la sua produzione di merletti tanto che qui è presente un famoso mercato di merletti (lace market). Il suo centro storico ha il cuore in Market Square ed è tranquillo, a misura d’uomo e si gira facilmente a piedi così è possibile assaporare l’autenticità che ancora lo caratterizza.
A dominare dall’alto la città c’è il Castello di Nottingham che permette di ripercorrere una parte di storia di questo territorio e numerose vicende legate soprattutto al periodo medioevale.
Gli amanti delle avventure possono visitare la City of Caves, un sistema di gallerie sotterranee e tunnel costruiti dagli abitanti a partire dal XIV e utilizzati nel corso dei secoli per diverse attività e funzioni. Usate in principio come abitazioni dai più poveri o come cantine, le gallerie sono poi diventate rifugi antiaereo durante la Seconda Guerra Mondiale. Ora molte di queste sono utilizzate dai pub e dai ristoranti per la conservazione dei barili di birra.
Tra gli altri siti da visitare ci sono St Mary’s Church, la chiesa più scenografica e importante della città, e la Galleria Nottingham Contemporary.
Per un viaggio indietro nel tempo è possibile visitare York, cittadina fondata dai Romani, resa capitale dai Vichinghi, poi fiorita grazie alla famiglia degli York e, infine, nel XIX secolo è diventata un importante centro ferroviario. Circondata da una cinta muraria ben conservata, York è nota per una via del centro storico, The Shambles, caratterizzata dalla presenza di palazzi antichi ed edifici a graticcio costruiti tra il XIV e il XV secolo.
Da non mancare una visita alla sua bellissima cattedrale, York Minster, considerata una delle più importanti non solo d’Inghilterra ma di tutta Europa; la chiesa considerata un capolavoro dell’architettura gotica è uno dei simboli della città insieme al Castello di York, le cui origini risalgono al X secolo. Per scopre una parte importante della storia di York è possibile visitare il centro museale Jorvik Viking dove tramite un percorso interattivo si può rivivere gli anni della dominazione vichinga. Per chi rimane la sera, invece, non è da perdere una crociera lungo il fiume Ouse.
Immersa nel pittoresco sud-ovest dell’Inghilterra, Devon è una contea famosa per i suoi paesaggi naturali e la costa spettacolare puntellata da scogliere a picco sul mare e piccole spiagge incontaminate. Ideale per una fuga tranquilla e a contatto con la natura, la contea di Devon custodisce il maestoso Parco Nazionale di Dartmoor e storiche cittadine come Exeter, Totnes e Tavistock caratterizzate da stradine lastricate, edifici storici e fortezze medievali. Da non mancare poi una tappa alla città marittima di Plymouth che ha il cuore nello storico quartiere Barbican dove si può camminare tra strette stradine acciottolate circondate da vecchie locande, pub, piccole boutique e gallerie di artisti.
Non mancano le spiagge in cui rilassarsi come Croyde Beach o Dawlish Warren, insignita del riconoscimento della Bandiera Blu o le località dove fare sport acquatici come surf, vela e kayak. Infine, è possibile concedersi dei giorni a contatto con la natura esplorando la Costa Giurassica (Jurassic Coast), ovvero il tratto di litorale che si estende da Exmouth per una lunghezza totale di quasi 150 chilometri. Nominata patrimonio dell’UNESCO, la costa giurassica è un complesso di colline risalenti all’era del mesozoico che custodiscono numerosi reperti geologici risalenti a quasi 180 milioni di anni fa.
Per qualche giorno di tranquillità lontano dal caos delle città inglesi è possibile pianificare un itinerario delle Cotswolds, una regione caratterizzata da piccoli ma affascinanti villaggi circondati da verdi colline note come fells. Le Cotswolds regalano paesaggi pittoreschi e sono una destinazione perfetta per gli amanti della natura e per coloro che vogliono assaporare il fascino del charme inglese e la vita delle tranquille cittadine di campagna come Bourton-on-the-Water, nota anche come “la Venezia delle Cotswolds”, Lower Slaughter e Stow-on-the-Wold.
Il viaggio alla scoperta delle meraviglie naturali può poi continuare al Lake District, il parco nazionale più grande d’Inghilterra dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e fonte di ispirazione per molti poeti e artisti. Il parco è considerato la mecca per coloro che amano le attività all’aperto grazie alla presenza di ben sedici laghi, numerosi sentieri panoramici e alle vette più alte della regione. Ad esempio, qui è possibile passeggiare attorno al lago Windermere o salire in cima a Scafell Pike che con i suoi 978 metri è la cima più alta dell’Inghilterra.
L’Inghilterra grazie al suo clima temperato è visitabile durante tutto l’arco dell’anno anche se i mesi estivi, da giugno a settembre, sono quelli che offrono le temperature più miti, le giornate più lunghe e il cielo limpido rendendo la visita di questo territorio più piacevole. In particolare, maggio e giugno sono i mesi più soleggiati anche se le temperature di giorno rimangono abbastanza gradevoli e difficilmente superano i 22-24 gradi mentre le sere sono in genere fresche con temperature che scendono anche fino a 10-12 gradi. I mesi estivi sono quelli in cui è più bello organizzare attività ed escursioni ma anche partecipare a eventi sportivi, festival e spettacoli all’aperto.
Novembre e dicembre, invece, sono i mesi non solo più freddi ma anche più nuvolosi, grigi e con una minore presenza di sole. Le precipitazioni cadono durante tutto l’arco dell’anno anche se generalmente i mesi più piovosi sono gennaio, febbraio e dicembre tuttavia quando si visita l’Inghilterra bisogna sempre mettere in conto la possibilità di acquazzoni improvvisi e per questo è meglio partire preparati e con l’abbigliamento giusto. Un’altra cosa da tenere in considerazione è che nel mese di dicembre, l’Inghilterra ed in particolare le grandi città come Londra vengono elegantemente addobbate per le feste e in città si respira un’aria natalizia davvero magica anche grazie ai numerosi mercatini.
L’Inghilterra è ben collegata con il resto non solo d’Europa ma anche del mondo grazie alla presenza di diversi aeroporti, ai collegamenti attraverso il tunnel della Manica e ai traghetti attivi con Spagna, Belgio, Paesi Bassi e Irlanda. I principali scali aeroportuali sono Londra Heathrow, uno tra gli aeroporti più trafficati a livello mondiale, Gatwick, Londra Stansted, Luton e Manchester che presentano sia voli nazionali sia internazionali. Dall’italia sono presenti numerose compagnie (anche low-cost) che collegano il nostro paese a diverse cittadine inglesi. Chi vuole viaggiare via mare, invece, deve sapere che i più grandi porti internazionali in Inghilterra sono Felixstowe, Folkestone, Dover, Southampton, Liverpool e Bristol e sono presenti traghetti per soli passeggeri ma anche linee che consentono il trasporto dell’auto.
La rete ferroviaria per passeggeri è nata proprio in Inghilterra nel 1825 e per questo il trasporto ferroviario nell’area è considerato tra i più antichi del mondo. Nel paese è presente anche una fitta rete di treni che collega non solo le città principali del paese servendo più di 2.500 stazioni ma anche l’Inghilterra all’Europa continentale attraverso il tunnel della Manica. Si può, infatti, passare arrivare in Inghilterra tramite i treni Eurostar, che portano solo i passeggeri, e i treni Eurotunnel che portano i passeggeri nelle loro auto, e collegano Londra e il sud-est dell’Inghilterra con la Francia, il Belgio e i Paesi Bassi.
Da e per Inghilterra sono attive diverse corse di autobus a lunga percorrenza che la collegano all’Europa continentale sempre tramite il tunnel della Manica e rappresentano un modo molto economico per viaggiare. Questa soluzione, però, è adatta solo a chi ha un budget limitato dato che è molto dispendiosa in termini di tempo. In Inghilterra poi sono presenti grandi vie di comunicazione e autostrade come la M1 (Londra – Leeds) che poi continua come A1 Great North Road e attraversa l’Inghilterra orientale fino al confine scozzese, la M6 considerata la più lunga autostrada in Inghilterra che va da Rugby attraverso il nord ovest fino al confine anglo-scozzese e la M4 che va da Londra al sud del Galles.
L’Inghilterra offre un’ampia gamma di sistemazioni adatte ad ogni tipo di viaggiatore: dalle grandi catene alberghiere agli ostelli, dalle accoglienti locande dei piccoli villaggi agli eleganti cottage di campagna. Il paese ha un sacco di opzioni per tutte le esigenze e per tutte le tasche dato che soprattutto nelle località più grandi e blasonate non mancano residenze lussuose e hotel di alto livello mentre nei paesi più piccoli si trovano molti B&B e affascinanti villette. Una scelta molto originale è quella di dormire nei pub che nei villaggi inglesi non sono solo luoghi per mangiare o bere ma spesso offrono anche sistemazioni in edifici storici risalenti a centinaia di anni fa. Un’altra esperienza molto emozionante che è possibile fare in alcune cittadine è quella di dormire all’interno di castelli che sono stati per secoli la residenza di importanti famiglie.
Per esplorare le città i mezzi pubblici come bus e metropolitana sono le scelte più convenienti in termini sia di tempo sia di denaro. Per spostarsi tra le città più grandi è possibile usare le linee ferroviarie che coprono gran parte del territorio inglese mentre per visitare villaggi e borghi più isolati è consigliato spostarsi in auto. Le zone delle Cotswolds, il Lake District e la costa giurassica, ad esempio, si esplorano meglio avendo un mezzo proprio a disposizione che consente di pianificare soste e itinerari in maniera più autonoma.
L'Inghilterra si estende nella parte centro-meridionale della Gran Bretagna e comprende nel suo territorio anche alcune isole come le Isole Scilly e l'Isola di Wight. L’Inghilterra confina a nord con la Scozia, ad est è bagnata dal Mare del Nord e a ovest confina con il Galles, il Mare d'Irlanda e il Mare Celtico. A sud è separata dall'Europa continentale dal Canale della Manica che la divide dalla Francia.