Una valida alternativa alla Lonely Planet può essere la collana Rough Guides: voluminosi libroni con poche immagini ma tanto contenuto, che riprendono lo stile anglosassone improntato sulla praticità.
Le informazioni culturali vengono lasciate al fondo della guida e viene invece dato risalto all’aspetto logistico:
località da non perdere
trasporti e spostamenti
alloggio e indirizzi per mangiare e divertirsi
informazioni pratiche su itinerari storico-artistici, gite, escursioni e attività sportive
60 cartine con le indicazioni di vie, strade, monumenti principali.
Pro
Una serie di ottimi itinerari, informazioni dettagliate e un’utile sezione Viaggiare con Bambini che non sempre si trova nelle guide.
Contro
Stile descrittivo troppo asettico e formale, scarsa attenzione verso località e attrazioni meno conosciute, aggiornamento a volte carente delle strutture.