Il Torneo 6 Nazioni di Rugby si disputa ogni anno nell’arco di sette settimane, nei mesi di febbraio e marzo (e a volte aprile). Vi partecipano le squadre nazionali di Irlanda, Italia, Galles, Inghilterra, Francia e Scozia e il main sponsor è Guinness. E’ un torneo molto sentito e che richiama tanti appassionati in occasione degli incontri in calendario.
Il 6 Nazioni non è però solo una manifestazione sportiva, ma anche una celebrazione delle singole identità nazionali e si traduce in una vera e propria festa collettiva, all’insegna della sportività e della correttezza fra tifoserie nelle città che ospitano gli incontri.
Seguire dal vivo una di queste partite è quindi un modo per partecipare a un evento gioioso e divertente, occasione di incontro di culture e popoli, divisi dalla fede sportiva, ma uniti dalla voglia di festeggiare e di acclamare la propria nazionale di rugby!
Sono tre le gare in programma che l’Italia giocherà in casa nel 2025:
La richiesta di biglietti per il Sei Nazioni di Rugby è sempre elevata ed occorre muoversi per tempo.
Il canale di rivendita ufficiale per l’acquisto dei biglietti delle partite dell’Italia è il sito TicketOne, che garantisce in tutta sicurezza il pagamento con carta di credito e permette di ottenere il biglietto appena acquistato in tempo reale.
Se i biglietti sono esauriti potete provare a cercare su ViaGoGo, un sito per la compravendita di biglietti di eventi sportivi tra privati.
Acquista i Biglietti del 6 NazioniMATCH | ORA | STADIO | |
---|---|---|---|
1° GIORNATA | |||
Venerdì 31 gennaio | Francia - Galles | 21:15 | Stade de France |
Sabato 1 Febbraio | Scozia - Italia | 15:15 | BT Murrayfield Stadium |
Irlanda - Inghilterra | 17:45 | Aviva Stadium | |
2° GIORNATA | |||
Sabato 8 Febbraio | Italia - Galles | 15:15 | Stadio Olimpico |
Inghilterra - Francia | 17:45 | Twickenham Stadium | |
Domenica 9 Febbraio | Scozia - Irlanda | 16:00 | BT Murrayfield Stadium |
3° GIORNATA | |||
Sabato 22 Febbraio | Galles - Irlanda | 15:15 | Principality Stadium |
Inghilterra - Scozia | 17:45 | Twickenham Stadium | |
Domenica 23 Febbraio | Italia - Francia | 16:00 | Stadio Olimpico |
4° GIORNATA | |||
Sabato 8 Marzo | Irlanda - Francia | 15:15 | Aviva Stadium |
Scozia - Galles | 17:45 | BT Murrayfield Stadium | |
Domenica 9 Marzo | Inghilterra - Italia | 16:00 | Twickenham Stadium |
5° GIORNATA | |||
Sabato 15 Marzo | Italia - Irlanda | 15:15 | Stadio Olimpico |
Galles - Inghilterra | 17:45 | Principality Stadium | |
Francia – Scozia | 21:00 | Stade de France | |
Ogni squadra delle 6 partecipanti al 6 Nazioni (Irlanda, Italia, Galles, Inghilterra, Francia e Scozia) affronta le altre cinque una volta nel corso della stagione, alternando partite in casa e partite in trasferta in stagioni consecutive, per un totale di quindici partite per torneo.
Il trofeo del Torneo RBS delle 6 Nazioni viene assegnato alla squadra che si assicura il massimo dei punti durante la stagione, considerando il seguente schema di punti:
Infine alla squadra che riesce a vincere tutte le partite (Grande Slam) vengono assegnati ulteriori 3 punti di bonus.
Questo schema di punti è stato introdotto nel 2017, in precedenza venivano assegnati semplicemente 2 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio e 0 punti per la sconfitta.
A fine torneo vince ovviamente la squadra con più punti.
Se due o più squadre concludono il Torneo con lo stesso numero di punti, viene dichiarata vincitrice la squadra con la migliore differenza punti.
Se la differenza punti non consente di stabilire un vincitore, il titolo verrà aggiudicato alla squadra che ha segnato il maggior numero di mete durante il Torneo.
Infine, se risulta ancora impossibile stabilire un vincitore, le squadre saranno dichiarate vincitrici a pari merito del Torneo.
Il “Grand Slam” è il titolo, virtuale, che viene assegnato alla squadra che, nel corso del Torneo, vince tutti gli incontri.
La curiosità? Il termine deriva dal gioco di carte del Bridge: il Grande Slam sarebbe la conquista, da parte di una coppia, di tutte In italiano è il appotto, come avviene ad esempio nel tressette.
La “Triplice Corona”, o “Triple Crown”, è il titolo, virtuale anch’esso, che spetta alla formazione britannica che supera, negli scontri diretti, tutte e tre le formazioni d’Oltremanica.
La storia del trofeo è curiosa: l’idea nacque nel 1975 a Dave Merrington, un minatore in pensione di Durham (nel nord dell’Inghilterra), che modellò con il suo temperino un pezzo di carbone che lui stesso aveva estratto dalla miniera di Haig in Cumbria. L’oggetto avrebbe dovuto essere offerto come trofeo per la squadra vincitrice del Triple Crown.
Esso rappresenta una corona si cui è inciso il simbolo distintivo di ognuna delle Nazioni britanniche: una rosa per l’Inghilterra, un trifoglio per l’Irlanda, un cardo per la Scozia e le piume dell’emblema del Principe del Galles.
La “Calcutta Cup” è l’antichissimo trofeo in argento (l’unico a venire materialmente consegnato ai vincitori) che, di anno in anno, viene assegnato alla vincente del match tra Inghilterra e Scozia.
Come ogni trofeo che si rispetti anche questa ha una storia da raccontare: la coppa è nata dalla fusione delle le rupie d’argento offerte da James Rothney, segretario del Calcutta Football Club. Erano gli ultimi soldi rimasti nella cassa della squadra al momento del suo scioglimento, avvenuto il 20 dicembre 1877.
Nonostante questo oggetto abbia cavalcato i secoli, è stata danneggiata nel 1988 da alcuni giocatori ubriachi tra cui l’ex numero 8 inglese Dean Richards ed il giocatore scozzese John Jeffrey che la usarono come pallone per le strade di Edimburgo.
Il “Cucchiaio di Legno” è anch’esso un titolo virtuale che viene attribuito alla Nazionale che nel corso del Torneo viene sconfitta in tutti gli incontri.
Narra la leggenda che nei primi anni del ‘900, un giocatore inglese in vacanza sulle alpi svizzere comprò come souvenir un grosso cucchiaio di quelli che si utilizzavano per mescolare la polenta e, dopo la partita con l’irlanda, che in quegli anni perdeva sempre…regalò il “trofeo”, da lì la leggenda del cucchiaio.