La cultura dell’apprendimento all’estero per bambini e ragazzi ormai è molto radicata. E l’Irlanda è una meta ideale per un soggiorno di studio.
I corsi che vengono svolti in Irlanda mirano non solo ad avvicinare i ragazzi in maniera naturale al suono della lingua, ma ad imparare divertendosi, rendendo viva e dinamica una materia ostica, con tante opportunità per poter sviluppare le abilità linguistiche comunicando con i propri compagni.
I giovani studenti possono seguire corsi in gruppi oppure individuali, a seconda del periodo dell’anno. Le scuole organizzano sistemazione in famiglie selezionate ed accoglienti e fuori dal periodo scolastico, esiste anche la possibilità di alloggio in college/campus.
Offrono insegnanti e attività scolastiche di accertata qualità per un periodo di solito che si aggira intorno alle due settimane: sono previste anche attività culturali e sportive per rendere il soggiorno ancora più stimolante e far diventare l’apprendimento un gioco divertente. I corsi sono generalmente all-inclusive, e gli studenti possono viaggiare in gruppo o singolarmente. Solitamente gli studenti arrivano in gruppi chiusi accompagnati dai propri insegnanti.
Alcune scuole ora offrono la preparazione per potersi inserire in un liceo irlandese, un servizio di assistenza nell’identificare la struttura e seguono costantemente lo studente durante la sua esperienza. Infatti se la maggior parte degli studenti si ferma solo per un breve periodo, alcuni scelgono di fermarsi in Irlanda fino a terminare il liceo da cui proseguono verso l’Irish Leaving Certificate e poi in una delle università irlandesi.
Una grande opportunità per i ragazzi delle scuole superiori italiane può essere quello di aderire a un programma di scambio: questa soluzione permette a studenti italiani di frequentare un anno scolastico (o parte di anno scolastico) in una scuola irlandese.
È un’esperienza davvero unica che permette di crescere a livello culturale e personale: rimarrà indelebile nella memoria e può essere un’opportunità per praticare attività diverse e sviluppare nuovi e stimolanti interessi, oltre che per migliorare la lingua. Una volta rientrati in Italia la legge prevede poi il riconoscimento del periodo di studi frequentato all’estero.
Questi programmi sono rivolti a ragazzi dai 15 ai 18 anni che frequentino una scuola superiore (normalmente si applica alla classe III o IV superiore oppure Ia e IIa ginnasio).
Indispensabili
A differenza di altri Paesi in cui viene prima selezionata la famiglia e poi in base a dove si trova la famiglia viene scelta la scuola, in Irlanda si da precedenza alle materie che il ragazzo studia in Italia, agli sport che normalmente pratica e alle sue preferenze rispetto ad abitare in una grande città oppure in campagna.
Lo studente viene inserito in un liceo, cercando di rispettare il più possibile il suo curriculum scolastico italiano e avrà un’assistenza continua dall’Italia e in loco tramite un tutor locale. La scuola secondaria irlandese accoglie studenti dai 12 ai 18 anni per un totale di 6 anni suddivisi in 3 cicli:
dal I al III anno, dove si studiano 7-8 materie ed al termine del quale è previsto un esame di stato.
al IV anno, (cioè il nostro terzo anno) che serve da orientamento per gli studi futuri: durante quest’anno gli studenti hanno l’opportunità di provare molte materie diverse, fare esperienze anche al di fuori della scuola come volontariato o uno stage lavorativo di almeno un mese.
cioè il V e VI anno, durante il quale lo studente sceglie 4-5 materie sulle quali sostenere l’esame di maturità.
Dobbiamo ricordarvi che in Irlanda molte scuole prevedono la divisione maschile e femminile ma di solito le scuole sono gemellate tra di loro e molte attività vengono svolte in collaborazione. Invece, è quasi impossibile scampare all’uniforme obbligatoria che viene procurata a ciascuno all’inizio del corso.
Durante il periodo di scambio, lo studente è ospitato da famiglie locali, accuratamente selezionate e localizzate dalle agenzie a cui vi rivolgerete o direttamente dalle scuole. Di solito sono nuclei che abitano vicino alla scuola che il ragazzo dovrà frequentare.
Le persone che ospitano i ragazzi possono essere veri e proprio nuclei familiari con figli o semplici persone del posto, in grado di rispettare i requisiti necessari perchè il soggiorno risulti proficuo sotto tutti gli aspetti.
È fondamentale che lo studente affronti questa nuova esperienza senza pregiudizi o aspettative e che, invece, si approcci in maniera propositiva al nuovo ambiente, alle nuove abitudini e alla famiglia che sarà sicuramente diversa dalla propria, cercando di cogliere gli aspetti migliori di questa nuova esperienza e senza paragonarla a quella di provenienza. In questo modo si può creare un rapporto di amicizia destinato a durare anche dopo la conclusione del programma.